Semplice, pratico e veloce, sempre più diffuso nel nostro Paese il fenomeno del “car sharing”: il noleggio di automobili a tempo, in alternativa al taxi.
Le auto cd. “in condivisione” attualmente, in tutta la Penisola, sono quasi 6.000. La procedura è molto snella: attraverso una semplice applicazione , dallo smartphone, si può prenotare facilmente ed in tempo reale un’auto, pagando in base al tempo di utilizzo.
Di indubbia utilità ma….attenzione ai contratti!
Infatti, tra le varie clausole, sono in molti casi previste penalità, come ad esempio nel caso in cui chi ha noleggiato l’auto prenda una multa. Ci sono clausole che contemplano questa eventualità prevedendo che bisogna provvedere, non solo al pagamento della multa, ma anche alla corresponsione di una somma che varia tra i 20,00 ed i 25,00 Euro per il costo di gestione della pratica, che consiste nella segnalazione al cliente che ha preso la multa e che spetta a lui pagarla, probabilmente un prezzo troppo elevato a fronte di una semplice comunicazione.
Guai poi a lasciare l’auto in sosta con il finestrino abbassato! La penalità per questa svista, per il solo fatto che il finestrino sia stato trovato abbassato, senza che sia accaduto nulla alla vettura, è di 50,00 Euro in quanto si è lasciata l’auto esposta al rischio di furto ed atti vandalici!
Addirittura è prevista un’elevata franchigia in caso di danni, ANCHE SE SI TRATTI DI DANNI SENZA COLPA, fino a 500,00 Euro. L’addebito della somma avviene, non solo per chi abbia provocato un incidente (nel qual caso sarebbe anche giusto), ma anche per chi non ha nessuna colpa, come ad esempio nel caso in cui il cliente abbia lasciato l’auto in sosta e l’abbia ritrovata danneggiata.
Attenzione quindi! Ciò che apparentemente ci semplifica la vita, può nascondere condizioni insidiose: prima di usufruire di un servizio, informatevi a dovere!
