Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione contenete misure per:
- portare a ZERO il limite del tasso alcoolemico per i neopatentati ed autisti professionali;
- rendere obbligatori sistemi di guida assistita, come i sistemi di frenata autonomi, in grado di rilevare la presenza di pedoni.
Le misure si sono rese necessarie a causa dell’esponenziale aumento, negli ultimi anni, dei sinistri stradali provocati dalla distrazione e dall’assunzione di sostanze alcooliche.
Allora, se gli automobilisti non hanno abbastanza coscienza da mettersi alla guida in condizioni ottimali o comunque in modo da non rappresentare un pericolo per sé stessi e per gli altri utenti della strada, occorreva intervenire a livello legislativo.
La situazione sulle strade è infatti drammatica: in Italia ed in Europa migliaia di persone muoiono e centinaia di migliaia restano ferite in incidenti stradali causati dalla disattenzione degli utenti della strada.
In fondo si tratta di allargare a tutte le categorie di autovetture l’installazione di sistemi già in uso in un numero limitato di vetture di alta gamma, che costituiscono un valido aiuto nella prevenzione degli incidenti stradali, in quanto possono frenare o rallentare la velocità del veicolo su cui sono montati, nel caso in cui venga rilevata ad esempio la presenza di un pedone o di un ciclista.
Si tratta inoltre di sistemi utili al guidatore anche sotto altri punti di vista: ad esempio lo possono aiutare a mantenere la velocità consentita, in modo da evitare multe oppure a mantenersi sulla carreggiate grazie a segnali sonori o a sistemi in grado di sterzare, utilissimo quest’ultimo in caso di scarsa visibilità.
Certamente un equipaggiamento del genere comporterebbe un aumento nei prezzi della autovetture non di alta gamma, con conseguente annullamento della tutela degli automobilisti che non se li possono permettere. Per tale motivo il parlamento europeo ha proposto l’installazione obbligatoria dei sistemi di guida assistita.
