Le future mamme non sono esonerate dall’obbligo di viaggiare in auto con la cintura di sicurezza allacciata, a meno che non siano munite di certificato medico che espressamente prescriva il non utilizzo delle cinture.
Non solo sanzioni ma anche grave pericolo:
a dissuadere le donne in dolce attesa dal non allacciare le cinture di sicurezza, dovrebbe influire una serie di fattori:
- le sanzioni: per chi non indossa la cintura di sicurezza in auto, è prevista la multa di Euro 81,00 e la sanzione accessoria della decurtazione di 5 punti dalla patente di guida;
- motivo ancora più importante per cui le future mamme dovrebbero decidere di indossare la cintura di sicurezza, sono i gravi rischi per sé e per il nascituro collegati all’eventualità del coinvolgimento in un sinistro stradale: è elevatissimo infatti il rischio di mortalità materna e del bambino.
Il pericolo è agevolmente evitabile seguendo regole ed accortezze:
- Se ci si pone alla guida in gravidanza, occorre:
- preliminarmente controllare bene la posizione del sedile, che varia in base alla grandezza del pancione: una volta posizionate le mani sul volante (la posizione corretta è quella cd. Alle ore 9 e 15) i gomiti formino un angolo di 120°.
- Tra il pancione ed il volante deve esserci la giusta distanza di sicurezza che è di cm. 25.
- Sia che ci si ponga alla guida, sia che si viaggi come passeggeri, occorre:
- posizionare correttamente la cintura di sicurezza: la parte orizzontale della cintura va posizionata al di sotto del pancione, più in basso possibile, mentre la parte diagonale va appoggiata alla clavicola e fatta passare in maniera trasversale sull’addome.
- Limitare al minimo le vibrazioni: a partire dal quinto mese di gravidanza, le eccessive sollecitazioni provocate dall’asfalto irregolare, possono essere rischiose, pertanto bisognerebbe limitare al minimo i tempi di viaggio.