Via libera all’emendamento al disegno di legge di modifica del codice della strada, all’esame della commissione trasporti della Camera.
Dopo le polemiche suscitate dalla clamorosa mancata risposta all’appello della Polizia Stradale, delle cui richieste si era parlato nell’ultimo articolo sull’argomento, finalmente l’inasprimento delle sanzioni!
Un necessario ed attesissimo cambio di rotta a tutela della vita e della salute pubblica, considerato il crescente ed allarmante numero di sinistri dovuti all’utilizzo del cellulare alla guida.
Su impulso del vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, la commissione trasporti della Camera dei Deputati ha infatti inserito un emendamento alle modifiche dell’articolo 173 del Codice della Strada che inasprisce la pena per chi guida usando il cellulare.
Il nuovo art. 173 CdS:
- multa dai 322,00 ai 1.294,00 Euro per chi venga sorpreso a guidare con il telefonino la prima volta, sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi e decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
- Le sanzioni aumentano in caso di recidiva: multa dai 644,00 ai 2.588,00 Euro, sospensione della patente da 2 a 6 mesi e decurtazione di 10 punti.